Emigrazione piacentina
L’emigrazione piacentina tra Otto e Novecento ha assunto, anche rispetto al contesto nazionale e regionale, caratteri peculiari. Le precarie condizioni economiche, soprattutto delle zone montagnose ma anche della città, spinsero masse di persone a prendere la via dell’estero. La mobilità umana divenne una caratteristica fondamentale della società montana, ma non solo. Fenomeno di notevole identità, la migrazione, in certi momenti, costituì un’importante e forse la principale risorsa di zone intere. Dal 1870 al 1960 circa la provincia di Piacenza fu segnata da questa migrazione che lasciò spopolate tante zone delle alte vallate del Trebbia, del Nure e dell’Arda. Tagliatori di pietre, segantini, musicisti ambulanti, venditori di semenze, camerieri, manovali, uomini soprattutto, ma anche tante donne, presero prima la via dei paesi europei (Francia, Inghilterra e Belgio in particolare), poi delle Americhe (Stati Uniti ed Argentina), secondo percorsi di flusso che inevitabilmente risentivano delle reti parentali ed amicali intessute dai primi emigrati. In particolare la comunità piacentina a Londra è particolarmente numerosa, avendo la metropoli accolto una dei flussi più consistenti dell'emigrazione emiliana. Si tratta di persone pienamente inserite nel contesto sociale ed economico della città, all'interno della quale si sono distinti in particolare nel settore della ristorazione e della finanza. Sempre molto forte e sentito è il legame con la comunità di origine che tuttavia, inevitabilmente, risente dei diversi passaggi generazionali. Sicuramente non semplice è riuscire a tramandare alle nuove generazioni elementi fortemente identitari come ad esempio, il dialetto, che pur tuttavia riveste un'importante funzione conservativa e distintiva della memoria di un territorio.
Barsi di Groppallo |
Bilegno |
Cadeo |
Caminata |
Cotrebbia Nuova |
Monticelli d'Ongina |
Nibbiano V.T. |
Pianello V.T. |
Rezzanello |
Rizzolo |
S.Nicolò |
S. Gabriele di Piozzano |
Trebecco |
Trevozzo |
Valsigiara |
Vicobarone |
Vigolo Marchese |
Ziano P.no |