Piacenza 1921
Il 1921 fu, anche per Piacenza, un anno di svolta, dal punto di vista politico e sociale, anzitutto, ma anche economico e culturale. Diversi, e di notevole rilevanza, furono gli accadimenti che segnarono la storia della città e della provincia, dall'affermarsi del fascismo alla diffusione di una
nuova tipologia di assistenza sociale all'insediamento in Diocesi del vescovo monsignor Ersilio Menzani. Di questo anno così cruciale abbiamo voluto ricostruire le vicende partendo in primo luogo dalla bibliografia esistente, estendendo successivamente la ricerca – ed è stato il "cuore" della esplorazione - allo spoglio dei giornali dell'epoca. Tali fonti, conservate presso la Biblioteca, rappresentano uno strumento importante per indagare anche i piccoli fatti e le quotidianità della nostra città.
La realizzazione di questo sito nasce nasce dall'incontro tra due progetti: un percorso legato al Bando della Regione Emilia Romagna che, con con la legge 3/2016 relativa alla Memoria del Novecento, promuove e sostiene attività di conservazione, diffusione, ricerca, didattica e
formazione, volte a mantenere viva e a divulgare la memoria degli avvenimenti, delle persone, dei luoghi e dei processi storici. E al contempo si connette ad un articolato progetto di digitalizzazione portato avanti negli ultimi anni dalla Biblioteca comunale Passerini-Landi, volto alla conservazione, alla tutela e alla promozione dei giornali storici conservati nei propri fondi.