Uno Chef all'Opera
La passione per il cibo e per la cucina come fatto culturale, ha introdotto l'autore alla conoscenza di aspetti sconosciuti che legano contesti all’apparenza distanti o contrastanti tra loro. L’enogastronomia è sempre più territorio, ambiente, paesaggio, tradizioni, storia, religioni, contaminazione culturale, spettacolo, moda, pittura, scultura, musica, e, dunque, Arte nell’accezione più ampia.
L’approfondimento dei temi operistici e delle biografie dei grandissimi compositori, ha stimolato nell'autore la voglia di scrivere, nel tentativo di dimostrare quanto l’enogastronomia e l’Opera possano essere interconnesse, quanto cioè il cibo sia protagonista nella biografia dei grandi compositori e nelle opere da questi create.
Altrettanto cruciale per il lavoro editoriale è l’ideazione, la progettazione e la relativa realizzazione di un progetto del quale Galluzzi è stato il curatore, dedicato a Gioachino Rossini ed alla sua passione per la cucina.
Nasce così un lavoro originale, incentrato sulla vita dei grandi compositori e sul loro rapporto con la buona tavola, senza tralasciare, anche in chiave d’immaginazione, un fil rouge capace di interpretare in chiave gastronomica, il tema stesso di alcune tra le opere liriche italiane più famose. Dalla metà del 1700 ai primi del Novecento, il volume attraversa la storia dell’opera lirica con un omaggio in chiave gastronomica ai maggiori compositori italiani, dall’opera seria a quella buffa ad attraversare l’intero Ottocento romantico fino all’opera verista dei primi del Novecento. Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini; a ciascuno dei cinque Miti dell’opera lirica è dedicato un intero menu, con ricette originali, pensate nel solco della loro vita e del significato delle opere. Cenni biografici, aneddoti, curiosità e vizi di gola raccontati a corredo dell’esposizione puntuale e collaudata di ciascuna ricetta, puntualmente corredata di fotografia.
Innocente Galluzzi nasce a Polignano a mare, dove vive ed è titolare della cattedra di enogastronomia presso l’I.P. “Domenico Modugno”.
Sin da giovane, è impegnato nella valorizzazione della gastronomia al fine di elevarne i contenuti storico-culturali, attraverso attività associative, di formazione e divulgazione. Formatosi presso l’alberghiero A. Perotti di Bari, giovanissimo diviene docente presso la medesima scuola. Consegue due lauree, una in Turismo, l’altra in Scienze Economiche, occupandosi allo stesso tempo di consulenze professionali per aziende, enti, Istituzioni e testate giornalistiche.
“Uno chef all’Opera” è la sua prima pubblicazione, frutto di una originale concordanza tra due delle passioni della sua vita: la gastronomia e l’Opera lirica.
L’incontro si inserisce negli eventi collaterali alla mostra Verdi e i Media, visitabile dal 4 al 25 ottobre presso il salone monumentale della Biblioteca Passerini-Landi.
Per informazioni:
Biblioteca Passerini-Landi
tel. 0523 492410
email biblioteca.passerinilandi@comune.piacenza.it