L'arcolaio delle fiabe
Prendendo le mosse dallo studio del mito e del folklore europeo, Paolo Battistel si avventura nei recessi più profondi delle fiabe, antiche storie generate all’alba dell’umanità e solo in apparenza tanto semplici da sembrare “storie per bambini”, ma che in realtà portano in grembo simboli tra i più arcaici. Perché la fiaba è un racconto sacro, fondativo del carattere e della memoria di un popolo, in cui i protagonisti (e con essi le comunità) compiono un viaggio denso di pericoli, affrontano mostri, animali parlanti e prove iniziatiche, perdendo l’innocenza naturale e divenendo “adulti” consapevoli.
Partendo dalle fiabe della tradizione regionale italiana, tanto significative anche per Calvino, Battistel analizza il ruolo femminile e la sua importanza nei racconti popolari, perché spesso sono le donne a essere protagoniste, in principio come raccoglitrici e narratrici di queste storie e poi come personaggi all’interno delle stesse, sia nelle vesti di oscure streghe come Baba-Jaga, che in vergini innocenti come Rosaspina, la bella addormentata nel bosco caduta nell’incantesimo del fuso.
Dialoga con l'autore Giovanni Crotti.
Per info:
Biblioteca Passerini-Landi
Via G. Carducci, 14 - 29121 Piacenza
0523 492410 | biblioteca.passerinilandi@comune.piacenza.it